Design Week 2022

Il tema di questa edizione appena conclusasi della Design Week è “Between space and time”, le soluzioni di oggi per le sfide del futuro attraverso la rilettura dei must del passato.

Due icone ci rapiscono con immutata forza, oggi come ieri.

La poltrona “Love chair”, un’icona Molteni&C, progetto del 1970 di Giò Ponti, premiato nel 2016 con il Wallpaper design Awards. Le parole di Giò Ponti:  “Inseguo il sogno di una casa vivente, versatile, silente, che s’adatti continuamente alla versatilità della nostra vita, anzi la incoraggi, con cento risorse che noi architetti insegneremo, arricchendola, con pareti e mobili leggeri..”

Quando ci chiediamo quale sia l’elemento di arredamento a cui non vorremmo rinunciare, pensiamo a “Love chair”. La poltrona che amiamo e che desideriamo per noi e per i nostri clienti. Ci immaginiamo accolti da una “Love chair”, leggendo un libro alla luce della lampada Parentesi, la lampada icona di Castiglioni e Manzù per Flos, anch’essa del 1970.

Achille Castiglioni ha detto: “Il minimalismo non è un non far nulla perché è più comodo, il minimalismo formale non è di per sé sufficiente, deve corrispondere a un’idea, a un concetto, ed esiste dalla preistoria questa tendenza a fare il minimo, però in forma ingegnosa ed efficiente”.

Manzù pensò ad un volume cilindrico che potesse scorrere verticalmente lungo un’asta arrestabile all’altezza desiderata da una vite (ma muore nel 1969 prima che la lampada fosse definita).

Castiglioni sostituì l’asta rigida con un cavo metallico ancorato a pavimento e soffitto (e modificò il bloccaggio del cilindro con una deviazione del cavo che facesse da attrito).

Questo sistema è stato poi perfezionato con un tenditore e alleggerito facendo scomparire il cilindro.

Lungo il cavo in acciaio scorre un tubo a forma di parentesi che supporta un portalampada snodato (e permette di direzionare a piacere la luce!).

La forma di parentesi non è casuale (mantiene l’attrito necessario per alzare o abbassare la lampada senza fatica, potendola fermare all’altezza voluta).

Fu presentato al pubblico in una confezione con coperchio trasparente, stampata e sagomata in base alla linea della parentesi metallica. (Semplice, geniale, intramontabile).

Con queste riflessioni vogliamo ringraziare ogni azienda presente, amici, colleghi e fornitori che hanno saputo donarci dei momenti indimenticabili durante questa settimana della Design Week.

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