nuova sede operativa vista esterna

La nuova sede operativa - Bonate Sopra

Nella nuova sede operativa di Bonate Sopra la prima cosa che abbiamo fatto, che di solito è l’ultima, sono le aiuole con il verde e la siepe. Un grande spazio, con grande altezza, che abbiamo voluto nero materico integrale, un omaggio al nero Burri.

Appena entri nella hall-uffici ti accoglie una piccola materioteca, quasi una wunderkammer ottica e tattile per portarti nel magico mondo Taramelli. A destra sala riunioni tutto vetro, a sinistra scala tutto legno e grande quadro di M. Bonfanti, visibile anche dalla zona uffici vera e propria, soppalcata. In posizione protetta, la stanza server e la sala mensa per la pausa lavoro con una super-cucina lineare a scomparsa integrale che in realtà è il vero oggetto del desiderio/design per ogni visitatore/cliente.

L’area magazzino ha due accessi, ciò che, unitamente alla possibilità di circuire completamente il perimetro esterno, risulta importante per la nostra logistica, permettendoci di organizzare il lavoro in modo sequenziale: ingresso frontale, scarico materiali nei nostri cassoni differenziati, carico dei materiali, uscita dal lato  posteriore. I mezzi, i materiali e le persone si muovono secondo percorsi logici, comodi, sicuri. Al centro il “caveau” delle attrezzature, lungo le pareti tutti i materiali di lavoro, secondo le sequenze di carico. Gli isolanti, le malte, tutti i cartongessi, quelli idrorepellenti per bagni e cucine, quelli per esterni, con più spessore, quelli fonoassorbenti, quelli con funzione ignifuga. Le schiume di vetro anti-umidità, i pannelli isolanti in fibra di legno, indispensabili nei sottotetti in lamiera per assorbire il rumore della pioggia…

E poi la bellissima scala esterna curvilinea in ferro della nuova sede operativa, che ha “una storia triste e di speranza”, perché qui aveva sede un fabbro, e questa scala era stata realizzata per gli interni di un punto vendita made in Italy che avrebbe dovuto aprire nel World Trade Center di New York… A causa dell’attentato alle Torri Gemelle la scala non fu mai consegnata, e oggi è quasi un nostro Ground Zero, a ricordarci che anche la più solida delle costruzioni è indifesa di fronte alla follia distruttrice…

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